28 Marzo    

Il Banchiere Cieco

Tutto ha avuto inizio quando Sherlock e io siamo andati in banca. Siamo stati chiamati da un suo vecchio compagno di scuola. L’uomo era un banchiere e praticamente era ciò che vi aspettereste. Qualcuno era entrato nei loro uffici e aveva realizzato un graffito su un loro dipinto. Niente di così interessante, si potrebbe pensare. Tranne che chi l’ha fatto, non era mostrato su nessun CCTV [impianto a circuito chiuso]
Gli uffici della banca erano come Fort Knox, ma non c’era niente. Nessun segno di chi l’aveva fatto. Sherlock aveva capito che avevamo bisogno di parlare con uno dei banchieri ▓▓▓▓▓ ▓▓▓ ▓▓▓▓. Così, siamo andati al suo appartamento ma lui era già morto. Sembrava un suicidio ma ovviamente non lo era. Il graffito in banca era stato un avvertimento. Una minaccia di morte. La polizia pensava ancora che fosse un suicidio e devo ammettere… beh, la stanza era chiusa a chiave. Un uomo morto. Una pistola nella sua mano. Sembrava un suicidio. Ma Sherlock, naturalmente, aveva notato da ogni piccola cosa nell’appartamento che ▓▓▓ ▓▓▓▓ era mancino e la pistola era nella sua mano destra. Ha detto che fosse “stupito” che non l’avessimo notato. È una cosa triste, lo era veramente. Questo genere di cose è così facile per lui. Poi, a confermare che quello che aveva detto Sherlock fosse vero, c’è stato un altro omicidio. Un giornalista. Anche questo è stato in una stanza chiusa a chiave.  


Anche lui presumibilmente aveva pensato che sarebbe stato al sicuro da chiunque sia stato ad ucciderlo. Avevamo bisogno di trovare qualunque cosa che collegasse i due uomini. Sherlock ha capito che i graffiti erano come un antico codice segreto. Così siamo andati a incontrare un suo 'amico'. Penso che il termine corretto sia 'delinquente'. L'ho chiamato molto peggio.


Per farla breve, mi sono trovato alla stazione di polizia, leggendo l'agenda di ▓▓▓▓▓ ▓▓▓▓▓. E questa ha portato me e Sherlock ad un emporio cinese su Shaftesbury Avenue. Era praticamente un negozio pieno di cianfrusaglie ma abbiamo ottenuto quello che volevamo... i graffiti erano numeri. Vecchi numeri cinesi. Sherlock ha poi notato che nessuno era stato nell'appartamento sopra il negozio per un paio di giorni... ma che la finestra era aperta. Così, naturalmente, ha scassinato e mi ha lasciato in piedi fuori mentre ha esplorato [l'appartamento]. Si è scoperto che l'appartamento apparteneva a una donna che lavorava in un museo. A questo punto, devo ammettere, ero piuttosto confuso. Tutte queste persone e luoghi sembravano essere collegati in modo casuale. La nostra visita alla banca sembrava lontana una vita.


La donna del museo, Soo Lin, era veramente molto brillante. Si nascondeva nel museo, temendo per la sua vita. Lei si nascondeva lì, però, per continuare a prendersi cura di alcune vecchie teiere cinesi. Era assurdo, ma anche stranamente bello. Penso che anche Sherlock fosse stato colpito da lei. Ci ha detto di un'enorme operazione di contrabbando e di un assassino inviato per uccidere coloro che avevano tradito l'organizzazione. Questo è ciò che è accaduto per il banchiere e per il giornalista.  


E questo è anche ciò che le è accaduto dopo.


Così abbiamo capito che l’anello di contrabbando contrabbandava antichità cinesi. Sia il giornalista che il banchiere erano stati in grado di portarle nel Regno Unito perché viaggiavano molto e la banda aveva contattato la donna perché lei era un’esperta in queste cose. Avevamo scoperto dove rivendevano ciò che rubavano ma avevamo ancora bisogno di capire cosa significasse il codice. Ci siamo resi conto che i numeri facevano riferimento a dei libri. Ogni bit del codice indicava una certa pagina di un certo libro. Il problema era capire quale fosse il libro. Doveva essere qualcosa che chiunque poteva avere.


E, nel frattempo, sono andato ad un appuntamento. Ho incontrato qualcuno. Si chiama Sarah ed è fantastica. Sherlock mi ha dato i biglietti per il circo così l’ho portata lì. Solo che, ovviamente, [Sherlock] si è autoinvitato. Era un appuntamento tra me e Sarah e il detective pazzo era lì. Io pensavo che non sarebbe finita bene. E, per l’appunto, un minuto prima Sherlock era vicino a noi e il quello dopo stava combattendo sul palco con un assassino, signore della guerra e folle. Per fortuna, Sarah non ci ha pensato un secondo e mi ha aiutato ad aiutarlo. Gli abbiamo salvato la vita e siamo ritornati all’appartamento. E Sherlock, ovviamente, era il solito arrogante e scortese e ignorava Sarah. Fino a quando [Sarah] non ha evidenziato che Soo Lin aveva già tradotto in parte il codice. Sherlock [allora] si è precipitato fuori per fare Dio solo sa cosa, facendo sì che io e Sarah venissimo rapiti. L’appuntamento non era andato davvero bene. Ci siamo trovati sotto tiro [di una pistola] da una cantante lirica e dai suoi assassini. La mia preoccupazione principale era Sarah, naturalmente. Lei non riusciva ad accettarlo. E, ovviamente, ironia della sorte loro non volevano me. Mi avevano scambiato per Sherlock Holmes. stavano per uccidere Sarah perché pensavano fossi Sherlock Holmes!


Sherlock ci ha trovati e siamo riusciti a scappare e a chiudere il caso. Si è scoperto che stavano cercando una forcina [per capelli]. Tutta questa follia e queste morti erano state causate da una forcina! Una forcina di un’imperatrice apparentemente ma pur sempre una forcina. Sherlock sapeva dove fosse… l’aveva vista prima. E questo è tutto. Caso chiuso. Nel corso di un paio di giorni abbiamo incontrato assassini cinesi, cantanti lirici assassini, codici segreti, messaggi segreti in A-Z, contrabbandieri e Dio solo sa cos’altro. Ho incontrato anche una bellissima ragazza. È stato tutto molto alla James Bond.


Non posso negare che io preferisco questo stile di vita. Essere un civile non mi piace. Ma il fatto è che questo tipo di vita non è sicuro. Sherlock ha scelto di essere Consulente Investigativo ed io di essere il suo collega. Ma lui sta diventando famoso. La gente sa di lui. È come ciò che ha detto quel tassista a proposito di Moriarty. Poi la cantante dell’opera, sapeva tutto di lui. Quanto tempo prima che qualcun altro sostituisca quei due? E cosa succederà a persone come Sarah o Mrs. Hudson, quando ciò accadrà?


Tutte queste persone che lui coinvolge nelle sue avventure… non sono al sicuro. Non siamo al sicuro. Ci sono forze là fuori e stanno venendo per Sherlock Holmes.




21 commenti

Sei drogato?
Bill Murray  28 Marzo  12:12

Non ho capito una parola di tutto ciò!
Harry Watson  28 Marzo  12:15

È stato folle e confuso e brillante. Tutte queste persone e questi posti nella città erano collegati da questo anello di contrabbando e questo ti fa chiedere cosa c’è là fuori. Chi è la persona seduta accanto a te? In cosa è coinvolta?
John Watson  28 Marzo  13:02

John questo è spaventoso. È tutto “e noi correvamo lì! E dopo correvamo là! E c’era un codice!”. Cosa riguardo all’analisi, John? L’analisi! Come ho lavorato? Come sapevo dove andare? E per  quanto riguarda “tutte le persone che lui coinvolge nelle sue avventure…”. Le mie cosa? Scusami, ovviamente non avevo capito che fossi il personaggio di una storia per bambini.
Sherlock Holmes  28 Marzo  13:04

Beh, sei abbastanza infantile. Quindi il ruolo ti calza a pennello.
John Watson  28 Marzo  13:07

Inoltre, ti prego di notare che le frasi possono finire anche con li punto fermo. Non si può abusare del punto esclamativo.
Sherlock Holmes  28 Marzo  13:08
Prenditi una stanza!! Lol!!
Harry Watson  28 Marzo  13:12

tu non puoi parlare a sherlock holmes così. lui è mille volte l’uomo che tu non potrai mai essere.
theimprobableone  28 Marzo  13:17

Seriamente, sei proprio strano!
Harry Watson  28 marzo  13:19
John, il mio nuovo amico Jim dice che tutti noi facciamo le nostre scelte di vita. Non penso che dovresti preoccupartene così tanto. Ti ho parlato del mio nuovo amico Jim?
Molly Hooper  28 Marzo  13:25
Ho appena letto il tuo blog. Lui sembra molto… dolce.
John Watson  28 Marzo  13:46

Lo è.
Molly Hooper  28 Marzo  13:48

Se lui si lavasse i suoi vestiti invece di aspettare che a farlo sia la sua padrona di casa, sarebbe perfetto.
Marie Turner  28 Marzo  13:50

Sono io, Mrs. Hudson.
Marie Turner  28 Marzo   13:51
Di nuovo bravo, John!
Mike Stamford  28 Marzo  13:52
Oh sì. Bravo.
Anonymous  28 Marzo  14:06
COME POSSO PARLARE CON QUESTO SHERLOCK HOLMES? HO BISOGNO DEL SUO AIUTO
Barry Berwick  28 Marzo  14:10

Contattalo sul suo sito La scienza della deduzione
John Watson  28 Marzo  15:02

Ooh! Un nuovo caso! Quindi quando posso venire e andare a trovarti?!?!
Harry Watson  28 Marzo  15:02

Sono un po’ occupato per ora ma sono sicuro che berremo qualcosa [insieme] presto.
John Watson  28 Marzo  15:05
John! Ho bisogno che tu mi prenoti dei biglietti aerei! Andrò a Minsk!
Sherlock Holmes  28 Marzo 15:55