L'Interprete di Geek
Tre giovani uomini sono venuti a Baker St sostenendo che gli eventi raccontati in dei recenti numeri di un fumetto avevano iniziato ad accadere nella vita reale. Lo so. Ci allontanavamo da morti misteriose e cospirazioni mondiali, ma questo era interessante per Sherlock.
Chris Melas ci ha detto di come ha conosciuto questo
sito. Si trattava di una serie di fumetti basata sulle avventure di qualche
supereroe che combatteva il terrorismo chiamato KRATIDES. Erano il classico
karate e calci, un gruppo morale che indossava tessuti elastici. Ma, secondo Chris
e i suoi amici, c’erano tanti messaggi nascosti – invece di essere qualche
forza liberale di sinistra - in realtà, KRATIDES promuoveva i valori di destra.
O qualcosa [del genere]. Era tutto un
po’ oltre me, a essere onesti, e, beh, sembrava tutto un po’ sciocco. Una cosa
che ho imparato molto rapidamente, però, era che i fumetti non sono fumetti.
Sono romanzi grafici. Chris era veramente molto chiaro su quello.
Così si è scoperto che lui aveva iniziato a vedere i
membri di KRATIDES nel mondo reale. Aveva visto Sophy, Wolflady, lasciare
alcuni bagagli incustoditi nella Stazione di New Cross. Aveva riconosciuto il
Flying Bludgeon affrontare un rapinatore nella Wandsworth Common. Aveva anche
fotografato il Professor Davenport, il leader del KRATIDES, a Beackenham. Se
non fosse stato per la foto, avrei detto che era tutto nella sua testa ma lui
era lì, il Professor Davenport dalla pelle blu. In piedi fuori dal Greggs.
E come se non fosse abbastanza bizzarro, tutti questi
eventi erano già avvenuti nei fumetti. Romanzi grafici, libri di fumetti.
Qualsiasi cosa fossero.
Sherlock ha detto che c’erano tre possibilità- una che il
KRATIDES esistesse veramente. Una possibilità che in realtà penso stesse
prendendo sul serio. La seconda era che Chris soffrisse una sorta di delirio
psicologico. La terza possibilità era che questo fosse fatto tutto in suo
beneficio.
Ma perché? Chris stava iniziano a disinteressarsi. Era
scoraggiato dalla maggior parte dei suoi amici e della sua famiglia e, oltre i
suoi due assistenti, l’unica persona rimasta, era qualcuno che l’aveva
contattato nel suo sito web- qualcuno chiamato Kemp. Lui non sapeva che aspetto
avesse perché la foto di profilo era solo una faccina sorridente. Kemp ha
parlato con Chris per spargere la notizia della verità dietro KRATIDES- che
loro sono esistiti e che erano reali. Oltre Sherlock, questo Kemp era l’unica
persona che sembrava prenderlo sul serio. Devo ammetterlo, io certamente
no.
Incoraggiato da lui, Chris ha diffuso la voce su Twitter,
Facebook e Google+ così come sul suo sito web. E ovviamente si stava ricoprendo
sempre più di ridicolo. Mentre passavano i giorni, abbiamo visto la sua presa
sulla realtà farsi sempre più debole.
Sherlock mi ha fatto fare qualche ricerca (il che ha
implicato l’entrare in un negozio di fumetti… oh, le cose che ho visto…) ed è
uscito fuori che, come previsto, le vendite di KRATIDES erano salite alle
stelle. Nonostante il loro beffeggiamento di Chris, le persone stavano correndo
per comprare il fumetto, in modo da essere lì se e quando gli eventi sarebbero
diventati realtà.
Sherlock ha contattato uno dei suoi amici senzatetto. Lei
era consueta lavorare al computer e attraverso delle tracce informatiche è
stata in grado di rintracciare Kemp- che, si è scoperto, lavorava per degli
editori di KRATIDES. Loro utilizzavano Chris come forma di pubblicità. Sarebbe stato
quasi divertente se non fosse stato per gli effetti che stava avendo sulla sua
mente. Per fare denaro stavano rischiando di farlo diventare pazzo. Tecnicamente
non avevano fatto niente d’illegale quindi non c’era molto che potessimo fare.
Così abbiamo dato un’occhiata al più recente numero di KRATIDES e abbiamo visto
che c’era una storia a proposito di Latimer, uno dei supereroi, che sconfiggeva
due terroristi mascherati sulla Shaftesbury Avenue…
Questo è il perché Sherlock ed io siamo finiti, vestiti
come ninja, a combattere un libro di fumetti geek a Soho. Finito ciò, io e
Sherlock siamo corsi via e Chris ha tirato fuori la maschera e ha detto al suo
pubblico esattamente quello che Kemp e gli editori gli avevano fatto.
Avrete letto della scomparsa del fumetto su Twitter,
Facebook o Google+.
9 commenti
che cosa è successo al caso del portatile fuso?
theimprobableone 16 Giugno 15:23
Ci scriverò su un giorno. Ho pensato che questo fosse più
divertente.theimprobableone 16 Giugno 15:23
John Watson 16 Giugno 16:12
Beh, sono contento di sapere che il nostro scopo è quello di intrattenere la gente. Io pensavo che risolvessimo crimini.
Sherlock Holmes 16 Giugno 16:14
Penso che tu sia un genio, Sherlock!
Jacob Sowersby 16 Giugno 16:36
Grazie, Jacob. È bello sapere che qualcuno apprezza ciò che faccio.
Sherlock Holmes 16 Giugno 17:02
OMG! Grazie per la risposta!!!
Jacob Sowerby 16 Giugno 17:03
Grazie ancora per il vostro aiuto. Ho parlato con alcuni amici del settore sulla realizzazione di una serie di novelle grafiche basate sui vostri casi.
C Melas 17 Giugno 03:23
Sono senza parole.
John Watson 17 Giugno 09:36
Questa è la prima volta.
Harry Watson 17 Giugno 10:32