Le Candeline Mortali
La morte dell’insegnante di yoga, Tim Leng, fu portata alla nostra attenzione dal suo coinquilino, Scott Bevan. Leng fu trovato sdraiato, morto, in una vasca da bagno ma non era morto annegato. Era stato asfissiato. In una stanza chiusa a chiave.
E sappiamo quanto i misteri delle porte chiuse a chiave piacessero a Sherlock.
Bevan aveva già chiamato la polizia ma, essendo un lettore del mio blog,
credeva che probabilmente sarebbe stato Sherlock a risolvere il mistero dietro
la morte del suo amico.
A Sherlock sono bastati esattamente 36 secondi per risolverlo. Ecco qui i
fatti se pensate di poterlo battere in velocità. (Andate in fondo alla pagina
per la soluzione, per così dire!)
Io non sono riuscito a batterlo comunque, sarebbe stato strano. No, lui me
l’ha spiegato. Dopo. Gli piaceva mettersi in mostra.
Apparentemente, alla vittima piacevano le candele. E i lunghi bagni. Non
sto giudicando. C’è la possibilità che mi possa piacere un lungo bagno
occasionalmente. Quando Sherlock era vivo, correvo e combattevo un sacco e, a
volte, avevo bisogno di rilassarmi e recuperare. E un bagno è buono il quel
caso. È un fatto medico. Quindi ha senso. E gli oli essenziali e le candele
aiutano a rilassarsi. Potreste aver riso. La gente rise quando Sherlock gli
disse che mi piaceva farmi il bagno ma a me andava bene. Mi va ancora bene. I
bagni sono una bella cosa.
Quindi, in pratica, Sherlock si mise davanti la porta, nel corridoio, e notò
una macchia di umidità proprio sotto la porta del bagno. In seguito, andò fuori
in balcone dove trovò alcuni asciugamani appesi ad uno stendibiancheria. Ritornò nell'appartamento,
andò da Bevan e disse, cito testualmente:
La risposta...
“Al tuo coinquilino piacciono i lunghi bagni, così come al mio. Quindi, va
a farsi un bagno e accende tutte le sue candele. È un bagno piccolo, senza
ventilazione. Degli asciugamani umidi sono appesi allo stipite della porta esternamente – c’è ancora un pezzettino di un asciugamano lì. Con le fiammelle delle candele l’aria della stanza
si esaurisce e lui così soffoca lentamente. È come addormentarsi. In seguito, gli
asciugamani umidi vengono rimossi e l’assassino contatta il mio assistente perché crede
di essere più intelligente di me e vuole mettersi un po’ in mostra. Cosa che
posso capire. Mi piace mettermi in mostra. A chi non piace?”
E quindi, fu il coinquilino a commettere l'omicidio. E Sherlock lo capì in 36
secondi. Bevan pensava di poter superare Sherlock. Ma nessuno l’ha mai
veramente superato.
Non prima della fine.
11 commenti
Eugh!! Non c’era bisogno della foto, amico!
Mike Stamford 12 Maggio
LOL!
Jacob Sowersby 12 Maggio
PROBABILMENTE HA MENTITO SU QUESTO CASO COME SU TUTTI GLI ALTRI! SCOMMETTO
CHE QUELLA GENTE NEMMENO ESISTE! ERANO TUTTE BUGIE CREATE DA SHERLOCK HOLMES!
#TEAMMORIARTY 12 Maggio
Come puoi chiamarti in quel modo?! Se pensi che Sherlock ha inventato tutto,
allora non credi nemmeno nell'esistenza di un uomo chiamato Moriarty. Idiota.
Mike Stamford 12 Maggio
SONO TUTTE BUGIE! ~
#TEAMMORIARTY 12 Maggio
IGNORARE IL TROLL! RIPETO, IGNORARE IL TROLL!
Marie Turner 12 Maggio
Ignorare il cosa!?
John Watson
12
Maggio
Stanno prendendo di mira il tuo blog. Si chiamano troll. (traduzione
adattata)
Marie Turner 12 Maggio
Giusto. Grazie. E sì, ignorateli e basta.
John Watson
12
Maggio
Certa gente non ha niente di meglio da fare nella vita?
Mary Morstan 12 Maggio
voglio credere in sherlock :(
theimprobableone 12 Maggio